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Che cos’è un Mammifero?

Qué es un animal mamífero

I mammiferi appartengono al gruppo dei vertebrati. Esempi di mammiferi sono ratti, gatti, cani, cervi, scimmie, pipistrelli, balene, delfini ed esseri umani.

Se state cercando di capire esattamente cosa sia un mammifero o come distinguerlo, in questo articolo vi illustreremo diversi modi per riconoscerlo. E alcuni esempi di mammiferi.

Vediamo allora la definizione esatta e alcune caratteristiche dei mammiferi.

I mammiferi sono un gruppo eterogeneo di animali che comprende circa 4.500 specie adattate a vivere in un’ampia varietà di ambienti. La maggior parte delle specie di mammiferi vive sulla terraferma, anche se alcune, come le lontre, le foche e i delfini, vivono in habitat d’acqua dolce e oceanici. I pipistrelli sono mammiferi capaci di volare.

Il mammifero è probabilmente uno degli animali vertebrati di maggior successo. Gli adattamenti evolutivi hanno permesso ai mammiferi di sopravvivere in luoghi come le fredde aree polari e gli habitat montani alpini, dove pochi altri vertebrati possono vivere. Il successo dei mammiferi nella colonizzazione della Terra è forse meglio illustrato da una particolare specie in grado di alterare il proprio ambiente su scala globale: l’uomo.

Le 6 caratteristiche principali di un mammifero

Per sapere rapidamente che cos’è un mammifero, è essenziale conoscere le 6 caratteristiche principali che lo definiscono. In questo modo, nella maggior parte dei casi e senza tener conto di alcune eccezioni, sarete in grado di riconoscere un mammifero.

  1. Nutrono i loro piccoli con il latte delle ghiandole mammarie. Queste creature appartengono alla famiglia dei Mammalia, il che significa che hanno ghiandole mammarie che producono latte, utile per nutrire i loro piccoli durante le prime settimane di vita.
  1. Sono asangue caldo, noti anche come omeotermi; ciò significa che hanno la capacità di regolare la loro temperatura corporea, mantenendola entro certi standard.
  1. Sono animali vertebrati. Hanno una spina dorsale che li aiuta a muoversi e ad adattarsi a diversi ambienti.
  1. Lariproduzione di questa specie è vivipara. Il feto si sviluppa in embrione all’interno dell’utero materno; attraverso di esso otterrà tutto il cibo e l’ossigeno necessari al suo sviluppo fino al momento della nascita.
  1. Hanno una respirazione polmonare. Anche i mammiferi acquatici, come i delfini e le balene, hanno i polmoni. Respirano cioè l’ossigeno dell’aria, a differenza di alcune specie acquatiche che hanno le branchie.
  1. Hanno la pelle pelosa. Quelli con una pelliccia più folta vivono nei climi più freddi. Il contrario vale per le creature a pelo corto, che vivono per lo più in zone tropicali o calde. Fanno eccezione i mammiferi acquatici, la cui pelle è liscia e priva di pelliccia

Come distinguere un mammifero dagli altri vertebrati?

I mammiferi si distinguono dagli altri vertebrati per diverse caratteristiche uniche

  • Tutti i mammiferi producono e secernono latte dalle ghiandole mammarie per nutrire i loro piccoli
  • Hanno anche peli sul corpo, anche se alcuni gruppi di mammiferi hanno meno peli di altri. Il pelo o la pelliccia aiutano i mammiferi a sopravvivere nei climi freddi, isolando il loro corpo.
  • Sono noti per regolare la temperatura interna del loro corpo, perché sono a sangue caldo.

Cosa sono i mammiferi marini?

Il resto di questa unità si concentra sui mammiferi acquatici, che vivono nell’oceano o nelle sue vicinanze. Le specie di mammiferi marini conosciute sono 128. I mammiferi marini comprendono balene, sireni, pinnipedi, lontre marine, lontre marine e orsi polari. Esistono anche diversi gruppi di mammiferi marini che si sono estinti. Tra questi ci sono i bradipi marini, le foche da pelliccia e un intero ordine di mammiferi simili agli ippopotami, chiamati desmostilidi.

Che cos’è un mammifero marino?

Mammifero che vive nell’oceano o in prossimità di esso.

I mammiferi si dividono in 3 gruppi terrestri: monotremi, marsupiali e placentali. Tutti hanno peli, producono latte e sono a sangue caldo.

  1. I monotremi sono ornitorinchi ed echidne e le femmine depongono uova dal guscio morbido.
  2. I marsupiali partoriscono piccoli non sviluppati e la maggior parte delle femmine, come i canguri, i wallaby e i koala, sono dotate di sacche.
  3. I mammiferi placentari, come gli esseri umani, le balene, i roditori e i pipistrelli, si distinguono dai monotremi e dai marsupiali per il fatto che generalmente partoriscono piccoli ben sviluppati.

I mammiferi sono un gruppo eterogeneo, ma tutti producono latte per nutrire i loro piccoli
, hanno peli o pelliccia, hanno una struttura mascellare unica e sono a sangue caldo
.

La prova che i mammiferi si sono evoluti dai rettili è fornita da fossili risalenti a un periodo compreso tra 250 e 180 milioni di anni fa. Questi fossili comprendono un gran numero di specie che condividono così tante caratteristiche di rettili e mammiferi da non poter essere assegnate a nessuno dei due gruppi.

Esistono anche 3 gruppi di mammiferi marini: cetacei, foche e dugonghi

Nel corso dell’articolo abbiamo imparato cos’è un mammifero, come possiamo distinguerlo dagli altri vertebrati e quali sono le sue caratteristiche principali. Inoltre, abbiamo visto alcuni esempi. Se avete qualcosa da aggiungere, non esitate a lasciarlo nei commenti! 🙂

Alejandra Roig

Alejandra Roig

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